(ANSA) - BOLZANO, 19 SET - "Mi auguro che oggi in commissione affari costituzionali il centro destra unito non si faccia imporre norme, lodi, camarille per suicidarsi alle prossime politiche ad un passo dal traguardo. Un accordo ampio come quello sul Tedescum dev'essere innanzitutto costituzionale e avere delle motivazioni fondate. La norma sul Trentino alto Adige non è né l'una né l'altra cosa e lo sanno bene tutti i contendenti in campo che stanno offrendo l'ennesimo assist ai Cinque Stelle". Lo dice la deputata Fi Michaela Biancofiore. "Al centrodestra - afferma la Biancofiore - voglio ricordare che nonostante la rimonta dovuta all'unicità del presidente Berlusconi nel 2013, rimonta alla quale credevamo in pochi, non siamo maggioranza causa i 132.000 voti pari ai 7 seggi regalati al tavolino all'accoppiata Svp-Pd e ai 5 al Senato. E all'epoca c'era un sistema misto proporzionale - collegi. Oggi con i collegi uninominali Camera e Senato, si parla di 16-17 collegi in partenza in meno per il centro destra, che poi andranno giustificati ad elettori e leaders".