(ANSA) - BOZEN, 12 JUN - Giovedì 15 giugno cadono le tariffe
roaming all'interno dell'Unione Europea. Il Centro Tutela
Consumatori Utenti e il Centro Europeo Consumatori ricorda che
sarà possibile utilizzare la propria offerta nazionale con i
relativi minuti, sms e traffico dati nei paesi esteri
all'interno dell'Ue senza che venga addebitato alcun costo
aggiuntivo.
Chi passa molto tempo nella vicina Austria, per esempio per
motivi di studio, e utilizza frequentemente la sim italiana,
rischia di infrangere la clausola di "fair use". Qualora il
proprio gestore telefonico nei quattro mesi di osservazione
abbia riscontrato delle anomalie, ovvero che l'utilizzo del
telefono all'estero risulta particolarmente ingente, può
inviarle un avviso informandola di ciò. Nel suo caso non ci
sarebbero problemi in quanto sarebbe in grado di dimostrare che
studia all'estero ed è pertanto ovvia la sua costante presenza
presso il paese estero nonostante la residenza in Italia (così
come nel caso in cui lavorasse in quel paese), spiega il Ctcu.
Da giovedì niente più roaming in Austria
Ctcu, consigli a studenti e pendolari per non violare 'fair use'