Trentino

25 aprile: Ugo Rossi, convivenza grazie a lotta antifascista

Governatore Trento, sforzo suppletivo per riconciliarsi

Assessore alla Sanita' della Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi

Redazione Ansa

(ANSA) - TRENTO, 25 APR - "Senza la lotta antifascista non sarebbe stato mai possibile chiedere a tutti i trentini uno sforzo suppletivo per riconciliarsi con la propria storia secolare, coniugando libertà e autonomia e al tempo stesso costruendo una nuova convivenza con i sudtirolesi dopo lo sciagurato tentativo di italianizzazione imposto dal fascismo".
    Lo ha affermato il governatore trentino Ugo Rossi, durante le celebrazioni per il 25 aprile a Trento.
    "Non possiamo permettere che si pensi - ha detto Rossi - che si possa porre sullo stesso piano la scelta fascista e quella antifascista. Perché se è vero che nell' antifascismo si sono incontrate posizioni politiche molto diverse è anche vero che solo da questo incontro è potuta nascere l'Italia democratica di oggi. E con essa una nuova Europa, che ci ha assicurato il più lungo periodo di pace mai vissuto nell'età moderna".
    "Da presidente di una provincia autonoma - ha proseguito -, non posso nemmeno dimenticare come attraverso i contatti epistolari intercorsi tra uomini che militarono nella Resistenza si sia saputo dare un importante contributo alla costruzione di un autonomismo democratico di stampo federalista. Certo, si tratta di tasselli autonomistici che già nell'immediato dopoguerra si sarebbero trovati a confrontarsi tra loro anche duramente. Ma è comunque anche grazie alla loro esistenza che in Trentino si consoliderà ulteriormente la nostra "costituzione non scritta" volta all'autogoverno ". (ANSA).
   

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