Trentino

Valanghe, salvi dispersi in Alto Adige

Due valanghe in poche ore dopo intense nevicate

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 1 MAR - E' stato recuperato dagli uomini del soccorso alpino uno sciatore dato per disperso dopo la caduta di una slavina nell'area di Monte Spico, sui monti di Fundres in Alto Adige. L'uomo stava sciando fuori dalle piste battute, quando è stato travolto dalla massa nevosa. Altri sciatori hanno dato l'allarme e sul posto sono giunti i soccorritori in elicottero. Fortunatamente la tempestività dell'intervento ha consentito di recuperare lo sciatore ancora in vita. Sono ancora in corso, invece, le ricerche di un altro sciatore che risulta disperso ai piedi della Punta di Monte Giovo, sul lato settentrionale del monte di 2.800 metri che dà verso il comune di Racines.

   E' stato recuperato anche il secondo sciatore dato per disperso dopo la caduta di due valanghe in Alto Adige. Si tratta di un ragazzo tedesco di 16 anni che i soccorritori hanno estratto ancora vivo dalla slavina, caduta a quota 2.400. Gli uomini del Cai e del Soccorso alpino di Vipiteno sono giunti sul versante nord della Punta di Monte Giovo dove alcuni sciatori avevano segnalato la caduta di una valanga. Come hanno constatato i soccorritori, effettivamente la neve aveva travolto un componente di un gruppo di quattro sportivi che stavano sciando fuori pista.
Fortunatamente è stato possibile raggiungere la zona in elicottero e così il giovane tedesco è stato recuperato ancora vivo. I soccorritori lo hanno rianimato sul posto e successivamente il ragazzo è stato trasferito all'ospedale di Bolzano.
A causare la caduta delle due valanghe sono state le precipitazione degli ultimi giorni, arrivate dopo un inverno molto secco. In alcune aree dell'Alto Adige sono caduti fino a 40 centimetri di neve fresca, più di quanta non ne sia caduta negli ultimi tre mesi. Secondo gli esperti alla caduta delle valanghe ha contribuito la giornata particolarmente soleggiata e calda. 
   

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