Trentino

Caso Baratter: al via processo a Trento

Capogruppo del Patt chiede volontariato sociale

Redazione Ansa

(ANSA) - TRENTO, 16 GEN 2017 - Prima udienza oggi al Tribunale di Trento del processo sul presunto patto elettorale fra alcuni esponenti del Patt e la Compagnia degli Schuetzen trentini.
    La vicenda giudiziaria riguarda l'accordo firmato dal capogruppo del Patt nel Consiglio provinciale trentino, Lorenzo Baratter, dal comandante degli Schuetzen, Paolo Dalpra', e dal vicecomandante, Giuseppe Corona, prima delle elezioni provinciali del 2013. Accordo riguardante il presunto versamento di 500 euro al mese alla Federazione degli Schuetzen in caso di elezione in Consiglio provinciale. Al giudice, Baratter ha chiesto di potersi avvalere dell'istituto della messa alla prova ai servizi sociali, mentre Dalprà e Corona hanno chiesto il giudizio con rito abbreviato. Su entrambe le richieste il giudice si esprimerà nell'udienze fissata per il 20 febbraio.
    Dopo l'archiviazione dell'inchiesta da parte della Procura di Trento, il Gip aveva optato per il rinvio a giudizio dopo l'opposizione presentata dal deputato del M5S Riccardo Fraccaro.

 

AGGIORNAMENTO PROCESSUALE

Di seguito gli esiti dei procedimenti giudiziari precisati dal difensore Avv. Nicola Canestrini, di Rovereto:

> il Signor Dalprà Paolo è stato assolto da ogni accusa, con l’ampia formula dell’insussistenza del fatto, con sentenza emessa dalla Corte di Appello di Trento in data 26 ottobre 2018, passata in giudicato il 12.03.2019;

> in relazione al Dottor Baratter Lorenzo è intervenuta sentenza definitiva di proscioglimento emessa dal Tribunale di Trento in data 30 maggio 2017 e passata in giudicato il 23.06.2017, in quanto - in seguito alla riuscita del periodo di messa in prova - il reato ascrittogli risulta estinto; i coimputati nel medesimo giudizio sono stati tutti assolti con la formula piena del “perché il fatto non sussiste”.


   

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