Trentino

7.500 altoatesini hanno il vizio del gioco

Studio Astat su ludopatie

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Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 24 OTT - In base ad un'indagine svolta dall'Astat, i giocatori patologici altoatesini sono un numero compreso tra le 3.600 e le 7.500 persone, pari ad un intervallo compreso tra l'1,3% e l'1,8% della popolazione. Sommando a questi altri 12.000 giocatori definiti "problematici" si arriva complessivamente ad una percentuale stimata al 4,1% di giocatori eccessivi.
    Mettendo assieme tutti i tipi di gioco online si arriva a circa 8.000 persone che hanno questa abitudine (il 2% degli abitanti). Focalizzando l'analisi sui giocatori problematici o patologici, si nota come alcuni giochi abbiano un numero notevole di giocatori assidui (cadenza settimanale o quotidiana); oltre a gratta e vinci e lotto, slot-machine, scommesse sportive (ippiche e non) e slot-machine online raggiungono o superano i 1.000 giocatori "assidui". Anche videopoker e giochi di carte online superano la soglia dei 500 giocatori assidui. Si noti che ai videopoker ed alle slot-machine online giocano più giocatori patologici che "non a rischio". L'assessora provinciale alla sanità ed alle politiche sociali, Martha Stocker, ha sottolineato l'importanza dello studio svolto dall'Astat e la convinzione che sia necessario agire per arginare il problema delle ludopatie.
    In primo luogo è importante, secondo l'assessora, intervenire nel campo della prevenzione a tutti i livelli, in secondo luogo vi è il trattamento delle dipendenze sia in strutture ambulatoriali che ospedaliere ed infine la Provincia ha deciso di intervenire in maniera incisiva sotto il profilo dei divieti ampliando progressivamente le zone in cui non è possibile aprire sale giochi o proibendo l'installazione delle cosiddette "macchinette mangiasoldi" nei bar e nelle tabaccherie.
   

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