Trentino

Poste: Provincia Bolzano subentrerà nel servizio

Governatore Kompatscher, valore aggiunto per il territorio

Il sottosegretario Giacomelli e ha incontrato Kompatscher a Roma per la trattativa sul recapito postale in Alto Adige

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 6 OTT - Passi avanti nel riassetto del servizio postale in Alto Adige e nel coinvolgimento diretto della Provincia nel servizio di recapito: la trattativa si chiuderà presto. È il risultato del colloquio che ha avuto oggi a Roma il presidente Arno Kompatscher con il sottosegretario Antonello Giacomelli. Un gruppo tecnico è al lavoro per precisare i termini di un accordo che sarà sollecitamente formalizzato in una convenzione.
    "Vogliamo rivedere tutta la materia arrivando a un accordo in grado di creare un valore aggiunto per il nostro territorio e di superare le attuali criticità", ha spiegato Kompatscher illustrando la possibile soluzione. La base di partenza è rappresentata dall'Accordo di Milano, che consente alla Provincia di assumere deleghe o funzioni di competenza statale.
    La proposta discussa da Kompatscher con Giacomelli prevede fondamentalmente il subentro della Provincia allo Stato nel servizio di espletamento del servizio postale in Alto Adige, da garantirsi 5 giorni lavorativi la settimana e almeno 6 per quanto riguarda il recapito di giornali. Per contro Poste italiane dovrebbe impegnarsi a non ridurre il numero degli uffici postali ubicati in Alto Adige. "Con questa soluzione vogliamo evitare i tagli sul territorio ed elevare la qualità del servizio", ha spiegato Kompatscher. Questo modello troverà attuazione formale attraverso una convenzione tra Ministero, Provincia e Poste italiane. La Provincia, ha aggiunto il Presidente, intende anche valutare ulteriori progetti di valorizzazione della rete postale in Alto Adige con eventuali procedure pubbliche di affidamento.(ANSA).
   

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