Toscana

Operazione in ospedale Firenze in diretta con 15 paesi

Intervento al colon in chirurgia laparoscopica a Ponte Niccheri

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 25 NOV - Con una diretta live specialisti e chirurghi di 15 paesi del mondo, oltre che dell'Italia, hanno assistito in streaming a un intervento di chirurgia digestiva eseguito all'ospedale di Santa Maria Annunziata a Ponte a Niccheri (Firenze) dall'equipe di Marco Scatizzi, direttore della chirurgia generale. L'intervento, in chirurgia laparoscopica eseguito sul colon, è stato seguito in diretta anche da cinque specializzandi, grazie a un sistema video integrato con la sala operatoria, dalla sala convegni del Santa Maria Annunziata.
    L'obiettivo, si spiega dalla Asl Toscana centro, è diffondere le tecniche mininvasive in chirurgia digestiva e interagire con i migliori chirurghi italiani e internazionali, scambiandosi esperienze e dettagli tecnici innovativi. Inoltre gli specializzandi e i giovani chirurghi, "traggono un grande vantaggio formativo dalla 'live surgery'. La trasmissione dell'intervento chirurgico si tiene nell'ambito del congresso internazionale di Chirurgia Digestiva e per il quinto anno consecutiro, ha avuto come scenario le sale operatorie dell'Annunziata. "La diretta - ha commentato Scatizzi al temine dell'intervento - ha permesso in Italia e in altri 15 paesi nel mondo di apprezzare la nostra chirurgia. Durante l'intervento, abbiamo utilizzato anche il supporto di coloranti vitali che hanno dato la possibilità di visualizzare meglio la vascolarizzazione dei visceri". Domande sono arrivate dalla Cina, dall'Australia, dall'Europa e da chirurghi di altri paesi nel mondo. Grazie a un discussant in Italia, le domande attraverso un commentatore con una postazione in sala operatoria all'Annunziata, venivano girate all'equipe impegnata nell'intervento. "I dettagli dell'operazione sono stati discussi in un confronto diretto con chi operava e attraverso una visione in 4K. Questo - conclude Scatizzi - significa diffondere conoscenza ed è fonte di aggiornamento professionale serio e qualificato". (ANSA).
   

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