Toscana

Coronavirus: al via centrale ascolto unica per domande cittadini

Asl Toscana centro attiva dall'11/1 Infocovid

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 08 GEN - Una centrale di ascolto unica per i cittadini residenti nel territorio della Asl Toscana Centro che hanno bisogno di informazioni mirate sul Coronavirus. E' InfoCovid, il nuovo servizio della Azienda sanitaria della Toscana centro, che sarà attivo da lunedì 11 gennaio. Il contatto può avvenire tramite il numero telefonico 055 4972600 attivo tutti i giorni dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18 - 20 le linee allestite e presiedute da operatori appositamente formati - e consultando la sezione (info covid-19) dedicata all'assistenza e all'informazione sul sito aziendale uslcentro.toscana.it.
    Il servizio, spiega l'Azienda sanitaria, nasce con l'obiettivo di fornire tramite personale dedicato risposte appropriate alle molteplici esigenze di informazioni sulle tematiche dell'epidemia. Il cittadino, oltre a poter parlare direttamente con un operatore, potrà accedere a nuove sezioni descrittive e di approfondimento sul sito web aziendale, nonché inviare richieste personalizzate mediante form precompilati.
    Uno spazio innovativo di comunicazione attraverso un fumetto è dedicato ad illustrare le tematiche del Covid 19 facilitandone la comprensione mediante un linguaggio semplice, meno tecnico e quindi di più immediata comprensione. In particolare le informazioni sono articolate nei seguenti percorsi: comportamenti da tenere in caso di positività; prescrizioni di isolamento e quarantena; conclusione del periodo di isolamento;- effettuazione tamponi; rientri a scuola; rientri dall'estero; vaccinazioni antiCovid-19.
    Il servizio, spiega la Asl, "va incontro alle esigenze più volte manifestate dai cittadini di un canale unificato al quale rivolgersi per ottenere rapidamente informazioni e risposte legate all'emergenza. InfoCovid diventa così il punto di ascolto telefonico e via web che oltre ad essere punto di riferimento per i cittadini, si propone di fornire risposte qualificate, riducendo nel contempo la pressione sugli altri servizi, spesso oggetto di variegate richieste attinenti l'epidemia". (ANSA).
   

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