Toscana

Por Creo per coesione sociale

Anche recupero immobili per attività sociali, infanzia e anziani

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 31 OTT - Insiste sulla pianificazione di una serie di interventi integrati per far fronte alle sfide economiche, ambientali, climatiche, demografiche e sociali delle zone urbane, focalizzandosi in particolare su città ed aree dove il disagio è più diffuso, uno degli assi strategici del Por Creo 2014-2020 della Regione Toscana. L'inclusione e la coesione sociale rappresentano infatti i principi guida dell'intervento, con azioni di sostegno ai servizi socio-assistenziali per le fasce deboli della popolazione e ai servizi socio-educativi per la prima infanzia. Questi interventi sono integrati con azioni di efficientamento energetico degli edifici e delle strutture pubbliche o ad uso pubblico, con l'adozione di soluzioni tecnologiche per l'efficienza energetica e la riduzione dei consumi, lo sviluppo di reti di illuminazione pubblica intelligente e la realizzazione di infrastrutture per una mobilità sostenibile. Gli investimenti sono indirizzati anche al recupero funzionale e al riuso di vecchi immobili per attività di animazione sociale, funzioni sportive e partecipazione collettiva, destinati a cittadini in condizioni di fragilità e disagio. Il raggiungimento degli obiettivi dell'Asse si misura attraverso una serie di indicatori che includono i consumi energetici pubblici, il numero di giorni di superamento dei limiti delle Pm10, le emissioni di gas serra e inquinanti, l'utilizzo del trasposto pubblico locale. Per quanto riguarda i servizi, saranno invece considerati il numero di bambini che avranno frequentato servizi per la prima infanzia, gli anziani trattati in assistenza domiciliare, il livello di partecipazione sociale. Il totale del contributo stanziato è di 49.211.424,94 euro, dei quali 24.605.712,47 dalla Ue, 17.223.998,74 dallo Stato, e 7.381.713,73 dalla Regione Toscana. (ANSA).
   

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