Toscana

Fondi Ue: Rossi, bisogna rivedere parametri distribuzione

Basati su statistiche arretrate. Cofinanziamento fuori da Patto

Redazione Ansa

(ANSA) - BRUXELLES, 17 GIU - L'Unione europea deve rivedere i parametri di distribuzione dei fondi delle politiche di coesione, che "non sono legati alla realtà socioeconomica del territorio ma si basano solo su Pil regionali, e fanno riferimento a statistiche arretrate". Questa la proposta del governatore della Toscana, Enrico Rossi, oggi al Parlamento europeo, in qualità di vicepresidente della Conferenza delle regioni periferiche marittime d'Europa (CRPM). "Bisogna ridiscutere - ha detto Rossi - come attribuire meglio i fondi, per fare politiche di riequilibrio territoriale", annunciando che la CRPM "ha costituito una task force sugli indicatori: siamo in una fase iniziale ma già vediamo spunti interessanti, condivideremo i risultati entro dicembre". Secondo il governatore della Toscana inoltre "una politica di coesione dovrebbe concentrarsi sullo sviluppo economico regionale e non assicurare convergenze macroeconomiche a livello Ue". In questo senso per Rossi la "condizionalità rischia di penalizzare le regioni", per questo occorre che "il cofinanziamento non venga inserito nel Patto di stabilità". Se questo avvenisse, "la mia regione potrebbe avere 62 milioni di risorse aggiuntive per sette anni, oltre 400 milioni che vogliamo spendere per aumentare gli investimenti nella politica di coesione" ha affermato il governatore della Toscana.(ANSA)

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