Toscana

A Pasqua torna lo Scoppio del Carro a Firenze

Riti pasquali anche in altri comuni toscani

Redazione Ansa

Torna la domenica di Pasqua, l'appuntamento con lo Scoppio del Carro, l'antica tradizione popolare di Firenze che si tramanda da oltre nove secoli: la rievocazione ripercorre le gesta dei fiorentini alle Crociate e del loro ritorno in città nel 1101.

La storia affida a Pazzino de' Pazzi le origini dello Scoppio del Carro. Fu Pazzino, al ritorno da una crociata nel 1099, a riportare alcune pietre focaie del sepolcro di Cristo con le quali poi a Firenze venivano illuminate le celebrazioni del sabato santo. In un secondo tempo la cerimonia venne spostata alla domenica e i fiorentini decisero di costruire un carro trionfale, detto il Brindellone, che ancora oggi è scortato fino in piazza Duomo dagli armigeri del Comune nei tipici costumi. La forma attuale del carro risale al '600. La partenza del corteo con il 'Brindellone' avverrà, come sempre, dal deposito di Porta al Prato; seguirà l'esibizione dei Bandierai degli Uffizi in piazza della Repubblica e il sorteggio del torneo di San Giovanni del Calcio storico fiorentino che precede di qualche minuto lo spettacolo pirotecnico. Alle 11 lo Scoppio del carro poi la messa in Duomo. La manifestazione sarà seguita in diretta dall'emittente Rtv 38 (la trasmissione speciale inizierà alle 8:45 per terminare alle 13, replica dalle 14:30).

Scoppio del carro anche in provincia di Firenze, a Rufina: alla mezzanotte del sabato di Pasqua, nella piazza principale del paese, davanti alla chiesa di San Martino, la notte si colorerà dei colori dei fuochi d'artificio esplosi da 'Berta', così è chiamato il carro che li contiene. A mezzanotte di oggi a Castiglion Fiorentino (Arezzo) ci sarà invece la tradizionale volata della notte di Pasqua: si spalancherà il portone della Chiesa della Collegiata per far entrare la statua del 'Cristo risorto', portata di corsa fino all'altare maggiore.
Tornando nel Fiorentino, a San Casciano Val di Pesa, in esposizione fino all'1 aprile "i giardini di Pasqua nelle chiese" grazie ai tappeti floreali e alle composizioni geometriche che danno vita alle vecce pasquali, simboli di rinascita. Infine ieri sera in migliaia hanno assistito alla Rievocazione della Passione di Cristo a Grassina, nel comune di Bagno a Ripoli, che coinvolge centinaia di comparse: in apertura, collina del Calvario in viola per ricordare Joe Barone e una dedica a Paolo Casini, presidente del Grassina Calcio, al cui ricordo la manifestazione è stata dedicata. (ANSA).
   

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