Toscana

Big data e Ai per mobilità del futuro sostenibile e sicura

Unifi, Fs e Iue danno vita a More, nuovo laboratorio ricerca

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 06 FEB - Nasce a Firenze, nei locali della stazione di Santa Maria Novella, More, nuovo laboratorio per analizzare la mobilità in chiave sostenibile e sicura e definire modelli predittivi attraverso i Big data e l'intelligenza artificiale. Il progetto, denominato 'Mobility holistic research' e della durata di tre anni, vede insieme Università di Firenze, Ferrovie dello Stato Italiane e Istituto universitario europeo: coinvolti circa ottanta ricercatori di dieci dipartimenti dell'Ateneo fiorentino, esperti di mobilità, trasporti e tecnologie innovative del Fs research centre, centro per lo sviluppo di studi e ricerche sulla mobilità e sulle tematiche connesse.
    A coordinare la struttura Adriano Alessandrini, docente di Unifi, che compone il comitato guida del laboratorio insieme a Juan Montero, direttore dell'area trasporti della Florence school of regulation dell'Iue, e Mario Tartaglia, responsabile di Fs research centre. Nel mettere in relazione le esperienze delle discipline coinvolte nel progetto, il laboratorio si propone di raccogliere notevoli quantità di dati provenienti da fonti 'tradizionali' - interviste o sensori per il monitoraggio del trafficomoni - e non convenzionali, come le informazioni fornite da celle telefoniche e app smartphone sugli spostamenti delle persone. "La struttura di ricerca - spiega Alessandrini - farà dialogare per la prima volta professionisti provenienti da ambiti diversi": saranno esaminati gli aspetti ingegneristici e tecnologici "ma anche questioni legate a urbanistica e ambiente, oltre ai risvolti legali dei processi di innovazione, senza tralasciare le motivazioni sociali ed economiche che orientano gli spostamenti". "Attraverso la programmazione di nuovi algoritmi e di un'intelligenza artificiale che integri informazioni tecniche con elementi di carattere sociale, tenteremo di realizzare uno strumento che non solo offra una panoramica esaustiva sui comportamenti di pendolari e viaggiatori, ma consenta anche di elaborare dinamiche predittive come nel caso, ad esempio, della costruzione di un nuovo polo attrattivo in città, come un teatro, una palestra o una scuola".
    (ANSA).
   

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