Toscana

Riapre dal 10 dicembre la linea ferroviaria Siena-Grosseto

Treni diretti dopo un anno da stop per frana

Redazione Ansa

(ANSA) - SIENA, 07 DIC - Buone notizie per il trasporto ferroviario toscano. Con l'entrata in vigore dell'orario invernale, a partire dal prossimo 10 dicembre torneranno a circolare, dopo un anno, i treni diretti sulla Siena-Grosseto.
    Questo grazie alla riapertura della tratta fra Buonconvento e Montepescali.
    "Davvero una buona notizia per il trasporto ferroviario di questa zona della regione - commenta il presidente Eugenio Giani -. Un risultato importante dopo un anno molto complicato a causa della frana. Il servizio riprende e un grazie doveroso va al lavoro di squadra coordinato da Rfi che ha permesso di restituire funzionalità al tratto in questione".
    "In questi mesi - spiega l'assessore a trasporti e infrastrutture Stefano Baccelli - Rfi ha eseguito interventi di manutenzione straordinaria ed è stato effettuato il rinnovo del binario in gran parte della linea. Rimane però un rallentamento in corrispondenza della frana avvenuta lo scorso anno. I lavori necessari per il completo ripristino e la rimozione del rallentamento verranno effettuati senza ulteriori interruzioni della linea a partire dalla primavera 2024, rallentamento che non consente il mantenimento dell'offerta precedente".
    L'offerta si compone di 4 coppie di treni diretti Siena-Grosseto e di quasi tutte le attuali coppie di treni Siena-Buonconvento (le altre vengono assorbite dai treni diretti). Rimangono anche i bus, sia quelli fra Buonconvento e Grosseto in corrispondenza dei treni che i diretti fra Siena e Grosseto con la sola fermata di Paganico. Le coppie di treni diretti, si spiega, "coprono le principali esigenze di pendolarismo e permettono anche spostamenti non sistematici (si va e si torna con più opportunità nelle varie fasce orarie della giornata). Hanno quindi anche potenzialità turistica. Tutti i treni diretti effettuano tutte le fermate (eccetto Murlo e in alcuni casi Ponte a Tressa), a differenza che in passato. C'è la stessa offerta sia nei feriali che nei festivi. Gli orari non sono cadenzati ma saranno sempre gli stessi, quindi più facili da ricordare". (ANSA).
   

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