Toscana

S.Anna,al via orientamento studenti provenienti contesti fragili

Progetto Memo per 360 giovani, domande entro l'11 dicembre

Redazione Ansa

(ANSA) - PISA, 15 NOV - Al via la nuova selezione di MeMo - Merito e mobilità sociale, il progetto di orientamento e di accompagnamento verso la scelta universitaria per studenti e per studentesse di merito, provenienti da contesti socio-economici fragili. L'iniziativa è destinata a più di 360 giovani che frequentano il quarto anno delle scuole secondarie superiori di tutta Italia ed è promossa dalla Scuola superiore Sant'Anna di Pisa. La scadenza per fare domanda di partecipazione è l'11 dicembre.
    Il progetto, le cui attività si svolgono durante l'anno scolastico 2022/2023, prevede l'accompagnamento di 360 tra studenti e studentesse da parte di allievi e allieve della Sant'Anna - in collaborazione con la Scuola Normale Superiore e con la Conferenza dei Collegi universitari di merito - verso la scelta degli studi universitari, attraverso molteplici canali e strumenti. Lezioni, incontri di discussione, tavole rotonde, simulazioni di test per l'ammissione agli studi universitari e percorsi di mentoring personalizzati sono alcuni esempi di attività che caratterizzano MeMo. Il programma è gratuito e include anche momenti tematici di incontro e di confronto a carattere residenziale della durata di 2 giorni a Pisa nel periodo primaverile ed estivo del 2023. L'intero percorso si basa su un coinvolgimento tra pari e un mutuo scambio tra studentesse e studenti delle scuole secondarie, allieve e allievi universitari e docenti. Durante questi incontri, oltre ad approfondire le materie scolastiche, è prevista la discussione degli strumenti e delle possibilità che gli studi universitari offrono.
    Secondo il rapporto Ocse (2018), gli studenti i cui i genitori "hanno un basso livello di istruzione, presentano quasi il 70% di possibilità di avere un basso titolo di studio, contro una media Ocse del 40%, e una probabilità pari a meno del 6% di avere un titolo di studio più alto (media Ocse 12%)". Chi ha genitori con titoli di studio alti, possiede "circa un 60% di possibilità di mantenere alti livelli di istruzione e il 10% di avere un titolo di studio più basso dei genitori, in linea con la media Ocse". (ANSA).
   

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