Toscana

Henry Moore a Firenze, eventi amarcord 50 anni dopo

Due sculture ricorderanno super mostra 1972 al Forte Belvedere

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 16 SET - Due eventi 'amarcord', nel segno della memoria e del rewind, rilanciano a Firenze - 50 anni dopo - un picco di arte contemporanea che fece epoca, cioé la grande mostra di Henry Moore dell'estate 1972 al Forte Belvedere che fece 345.000 visitatori e fra loro vip Oggi, e andrà avanti fino al 31 marzo 2023, è stata inaugurata 'Henry Moore in Florence', a cura di Sebastiano Barassi e Sergio Risaliti, con due sculture installate in piazza della Signoria (Large Interior Form) e sul Sagrato dell'Abbazia di San Miniato al Monte, la collina sopra Firenze (Family Group), progetto realizzato grazie alla rinnovata collaborazione con la Henry Moore Foundation e la Biennale Internazionale dell'Antiquariato di Firenze. Più di breve durata un evento gemello 'Back to Moore. Forte Belvedere 1972', dal 22 settembre al 3 ottobre 2022 nella Sala d'Arme, Palazzo Vecchio - Firenze con una selezione di immagini storiche provenienti dagli archivi personali di molti di coloro che, provenienti da ogni parte d'Italia, visitarono quella celebre mostra. L'iniziativa offre una collezione di ricordi di 100 partecipanti raccolta dal Museo del Novecento tramite un contest lanciato sui quotidiani locali e proseguito sui canali social. Era il 20 maggio del 1972, si ricorda oggi, quando fu inaugurata la mostra di Moore a Firenze.
    Furono in tantissimi ad affollare gli spalti del Forte di Belvedere e le sale della Palazzina durante i mesi estivi, sfidando il sole a picco. Oltre 345 mila persone, un numero davvero esorbitante. Tra loro tanti vip, come la principessa Margaret d'Inghilterra, accompagnata dal marito, Lord Snowdon, Giovanni Leone sesto Presidente della Repubblica Italiana, Edward Heath allora Primo Ministro inglese, ed ovviamente l'artista, Henry Moore, che lanciò un'eco mai più ripetuta sull'Arno. (ANSA).
   

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