Record di ingressi questa estate nei musei dell'Università di
Pisa e quasi 124.000 presenze complessive dall'inizio dell'anno
superando la soglia dei 100.000, quota non più raggiunta negli
ultimi anni a causa della pandemia. Lo sottolineano il
presidente del Sistema Museale di Ateneo, professoressa Chiara
Bodei e il direttore del Centro Autonomo - Museo di Storia
Naturale, professor Damiano Marchi. Numeri da record all'Orto e
Museo Botanico, diretto dal professor Lorenzo Peruzzi, dove solo
ad agosto si è toccata la cifra record di 11.055 visitatori.
L'Orto Botanico è in pieno centro e a due passi dalla Torre
pendente, nel museo sono state esposte due mostre temporanee
relative a concorsi fotografici.
Ottimi numeri anche al Centro d'Ateneo Museo di Storia
Naturale, con oltre 46.000 visitatori dall'inizio dell'anno (ad
agosto sono stati 7.638). Turisti italiani e stranieri, grandi e
piccoli, famiglie e gruppi di amici hanno potuto ammirare,
oltre alle esposizioni permanenti, anche quattro mostre
temporanee: 'Lo zolfo in Italia', 'Bio-versity', 'Fossilia' e
'Mythos. Creature fantastiche'. Risultati estivi lusinghieri
anche per la piccola realtà delle Collezioni Egittologiche 'Edda
Bresciani', dirette dalla professoressa Flora Silvano, le cui
raccolte testimoniano la parte avuta da Pisa nello sviluppo
dell'Egittologia italiana. L'apertura nel fine settimana, il
riallestimento di febbraio e la mostra 'Dall'Egitto a Pisa:
Gaetano Rosellini e le sue collezioni', si sono tradotti in 484
visite da giugno ad agosto, oltre il doppio degli anni
precedenti. (ANSA).
Record ingressi in musei università Pisa, boom in estate
Sono stati 124.000 i visitatori dall'inizio dell'anno