Toscana

Mura di Lucca, allo studio alternative a barriere

Neo giunta comunale ha deciso per una pausa di riflessione

Redazione Ansa

(ANSA) - LUCCA, 06 AGO - La Giunta comunale di Lucca,, sulla base di approfondimenti svolti negli ultimi giorni, ha deciso per una pausa di riflessione riguardo al progetto di nuove ringhiere sulle Mura urbane, monumento simbolo della città, concepito dalla precedente amministrazione, che, si spiega, "diventa una premessa per studiarne quantomeno una rimodulazione rispetto a quanto previsto da chi ha governato" nel precedente quinquennio.
    Le procedure per la gara di affidamento dell'installazione di diversi chilometri di nuove barriere sulla cerchia urbana, così come volute dalla precedente amministrazione, "sono infatti partite - si rileva - due giorni prima del ballottaggio" per le amministrative del 26 giugno: "Questa circostanza del tutto anomala, insieme soprattutto a quella che viene ritenuta la necessità di rivalutare il progetto, ha fatto decidere la nuova Giunta per un approfondimento che si terrà nelle prossime settimane. Si precisa che fino a che non sarà eventualmente firmato il contratto con la ditta aggiudicataria delle opere, l'ente avrà in qualsiasi momento la possibilità di intervenire, sia su una revisione del numero di ringhiere (ovvero una loro riduzione) sia di eventualmente revocare la gara senza incorrere in penali".
    L'obiettivo dell'amministrazione guidata dal neo sindaco Mario Pardini, "su un tema molto sentito dalla cittadinanza, è di esaminare con estrema attenzione l'estensione così vasta delle barriere, ritenendo invece non discutibile il rialzamento dei terrapieni e l'installazione di nuova cartellonistica sul corretto comportamento da tenere sulle Mura. Già a partire dai prossimi giorni è previsto un sopralluogo della Giunta sulla cerchia urbana, in modo da verificare sul posto quali sono le criticità e i punti di forza dell'ultima fase di restauro prevista, che ammonta a 590mila euro. Solo dopo aver visionato nei dettagli il precedente progetto, facendolo direttamente sul monumento simbolo di Lucca, oltre che attraverso nuove interlocuzioni con i soggetti interessati all'intervento, sarà presa una decisione che tenga conto di tutti gli aspetti".
    (ANSA).
   

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