Toscana

Ozmo lascia il segno nel parco di Populonia

Intervento non autorizzato nel sito toscano

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 25 GIU - Incursione nella notte dello street artist Ozmo alla fonte di San Cerbone a Baratti, in Toscana, abbandonata da anni al degrado. Ozmo ha dipinto sopra alla fonte due delle oltre cinquecento monete d'argento, che formano il famoso Tesoro di Populonia, che fu trovato nel 1939 e ora è esposto nel Museo etrusco. L'opera guarda simbolicamente verso il mare, col quale gli etruschi strinsero un legame indissolubile. Ozmo, si legge in una nota, "restituisce all'antico popolo questo luogo ricco di stratificazioni storiche e semantiche, grazie alla sua nuova opera site specific, che apre un dialogo tra il tempo presente ed il passato remoto del sito".
    Il Tesoro di Populonia, ritrovato nel 1939, è da pochi giorni esposto al Museo etrusco di Populonia Collezione Gasparri (https://www.museoetruscopopulonia.it).
    L'opera di OZMO, commenta la direttrice del museo etrusco di Populonia Carolina Megale, "è la sintesi del ruolo che l'archeologia dovrebbe avere nella società contemporanea: dialogo tra passato e presente, strumento di riflessione nelle politiche di gestione del patrimonio storico, reinterpretazione del passato da parte delle nuove generazioni" (ANSA).
   

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