Toscana

Pitti Bimbo, estate 2023 trionfa 'slow fashion'

Approccio sostenibile tra bambù, riciclo e materiali organici

Redazione Ansa

(di Beatrice Campani) (ANSA) - FIRENZE, 21 GIU - La moda bimbo per l'estate 2023 si fa più sostenibile che mai come testimonia Pitti Bimbo 95, dal 22 al 24 giugno alla Fortezza da Basso di Firenze, con in mostra baby collezioni che guardano soprattutto alla delicata pelle dei bambini e al rispetto per la natura.
    Lo potremmo chiamare un approccio 'slow fashion', dove la moda smette di correre veloce a discapito della qualità, e piuttosto si concentra su lavorazioni e materiali e sul benessere di chi indossa i capi. Si comincia col mondo del neonato dove molte delle collezioni sono declinate in materiali sostenibili, in primis i corredini, in fibra di bambù, concepiti per accompagnare durante la crescita e tutti i momenti del quotidiano: fare il bagnetto, la nanna o la pappa, giocare e camminare.
    Tante anche le proposte per tutto il mondo del basico: qui trionfano i cotoni organici premium fatti per durare. Per i più grandi è forte un approccio minimale ma giocoso su capi in maglia, eco-friendly e hand made. C'è poi il capitolo riciclo con filati a base di plastiche recuperate dagli oceani o ancora ottenuti dal riuso di bottiglie in Pet, derivati da fibra di poliammide rigenerata al 100% e con un packaging in carta riciclata e canna da zucchero. Tante anche le lavorazioni ideate per promuovere la filosofia zero waste su polo, t-shirt e borse, che riutilizzano scarti tessili. Il discorso vale anche per gli accessori, ad esempio gli zainetti che sono stampati con pigmenti naturali. E per la cameretta ecco peluche all'uncinetto, in filo di cotone, imbottiti con fibra naturale.
    E ai piedi? Le babbucce, amate da grandi e piccini, ma anche ballerine, espadrillas e slipper. Ma che siano in materiali green certificati Oekotex e bio Gots. Insomma il mondo del bimbo si reinventa più green che mai, compresi i detergenti che sono fatti di sostanze ipoallergeniche, biodegradabili, di origine botanica. Sono detergenti bio ed ecocompatibili per l'igiene di spazi, giochi e oggetti di uso quotidiano, ma anche emulsioni da bucato formulate secondo il Ph naturale. (ANSA).
   

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