Toscana

Debutta Testo, fiera dell'editoria contemporanea

Promosso da Pitti Immagine, primo appuntamento febbraio 2022

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 18 NOV - Avrebbe dovuto debuttare a marzo 2020, ma a causa della pandemia era stata annullata e rimandata a data da definirsi. Ora la prima fiera del libro firmata Pitti Immagine, chiamata Testo, come si diventa un libro, è pronta a partire: si svolgerà a Firenze, alla Stazione Leopolda dal 25 al 27 febbraio 2022. I numeri dovrebbero essere gli stessi del progetto iniziale, ovvero raggiungere le 100 case editrici partecipanti (ad oggi sono 90 in cartellone). Resta invariato il cuore del progetto: il nuovo salone sarà un percorso approfondito attorno all'editoria contemporanea.
    Testo è un progetto su cui Pitti stava lavorando da tempo, costruito a partire da un'idea della libreria fiorentina Todo Modo. I dettagli, illustrati stamani a Bookcity, a Milano, riguardano la cadenza (sarà annuale) e il format, che seguirà il percorso di vita che ogni libro compie, dalla scrivania dell'autore a quella di una casa editrice, agli scaffali di una libreria e fino al lettore. Grazie a un team di curatori trasversali al mondo della scrittura, ogni appuntamento della fiera proporrà una visione in profondità del mondo dei libri, rivolgendosi sia al grande pubblico sia agli addetti ai lavori, librai, direttori di biblioteche.
    "Testo è un viaggio tra i libri e la bibliodiversità con un'attenzione speciale per la dimensione comunitaria dell'editoria, gli attori, le professioni, le conoscenze e le sensibilità che compongono la sua filiera - spiega Agostino Poletto, amministratore unico di Stazione Leopolda e direttore generale di Pitti Immagine -. La selezione accurata della proposta espositiva, la presenza paritaria di editori piccoli e grandi, la direzione artistica fatta da una squadra di curatori esperti, il coinvolgimento di pubblici diversi, la rete locale e nazionale di soggetti che vogliamo interessare, sono le caratteristiche che distinguono il nostro progetto".
    Alla Stazione Leopolda ciascuna casa editrice organizzerà la propria presenza attorno ad una selezione di titoli. Ci sarà poi uno spazio diviso in sette stazioni che racconta come nasce un libro: il Manoscritto, il Risvolto, la Traduzione, il Segno, il Racconto, la Libreria, il Lettore. (ANSA).
   

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