(ANSA) - MILANO, 14 SET - Una grandiosa scultura classica,
riprodotta con un calco di gesso, con appoggiata una sfera
specchiante in vetro soffiato blu. E' l'opera 'Gazing Ball,
Centaur and Lapith Maiden' (2013), dell'artista americano Jeff
Koons, ospitata alle Gallerie d'Italia di Intesa Sanpaolo di
piazza Scala a Milano. Un'installazione che crea un ideale
collegamento tra il capoluogo lombardo e Firenze, dove, a
Palazzo Strozzi, si terrà, dal 2 ottobre fino al 30 gennaio
2022, la mostra dal titolo 'Jeff Koons. Shine', con Intesa
Sanpaolo come Main Partner.
L'opera esposta a Milano fa parte della celebre serie 'Gazing
Ball', in cui l'artista colloca lucide sfere specchianti in
vetro blu su fedeli riproduzioni di opere, sia di pittura che di
scultura, di autori diversissimi: da Leonardo Da Vinci a Eduard
Manet, da Giotto a Vincent van Gogh, da Prassitele a
Cristophe-Gabriel Allegrain. Qui la sfera è collocata sul calco
in gesso di una scultura in marmo (oltre due metri e mezzo di
altezza e quasi due metri e venti di lunghezza), parte del
frontone occidentale del Tempio di Zeus a Olimpia, in Grecia,
raffigurante la lotta tra un centauro e una donna Lapita. Per il
calco, Koons ha utilizzato uno ottocentesco già parte di una
collezione del Metropolitan Museum of Art di New York. (ANSA).
Alle Gallerie d'Italia di Milano l'opera di Jeff Koons
Installazione in vista della mostra a Palazzo Strozzi a Firenze