Toscana

Serie A: Atalanta-Fiorentina 1-2

Vlahovic è stato decisivo dal dischetto per la formazione viola

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 11 SET - Fiorentina batte Atalanta 2-1 (1-0) nel terzo anticipo odierno della 3/a giornata del campionato di calcio di Serie A disputato sul terreno del Gewiss Stadium di Bergamo. I gol: nel primo temnpo Vlahovic per la Fiorentina su rigore al 33'; nel secondo tempo ancora Vlahovic su rigore al 4'; Duvan Zapata per l'Atalanta al 20', sempre dal dischetto. "Alla terza giornata non può essere ancora la prova di maturità, ma aver fatto una bella prestazione e aver vinto è davvero tanta roba". Così Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, dopo il 2-1 sull'Atalanta a Bergamo. "E' un risultato bellissimo per una Fiorentina all'inizio di un percorso nuovo. Fare il bottino pieno sul campo più difficile degli ultimi anni è motivo di orgoglio", ha rimarcato il tecnico dei viola. Sui singoli solo soddisfazione, spiegando le scelte della vigilia: "Al netto della sofferenza finale, i ragazzi sono stati straordinari, è la risposta che volevo dalla squadra. Torreira e Odriozola erano all'esordio, alcuni nazionali come Pulgar sono tornati in ritardo, finendo addirittura in tribuna, perché non stavano bene - chiude il tecnico siciliano -. Ho voluto premiare chi è rimasto a Firenze a lavorare per 11 giorni, tra cui Terracciano. Il gruppo va coinvolto tutto, non parlerei di vittoria delle seconde linee, perché si imporrà sempre una scelta fra giocatori tutti bravi e di livello". "Abbiamo fatto la nostra partita, sono contento -ha detto Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta, parlando a Sky Sport, dopo la sconfitta casalinga contro la Fiorentina - Nel primo tempo ci sono stati episodi troppo pesanti contro di noi, che hanno condizionato il match, ma la prova è stata buona. La sconfitta lascia rammarico, anche alla luce della prestazione: dobbiamo ragionare sulla stagione e faremo bene anche in questa. Abbiamo giocato contro una squadra forte e siamo andati bene". "Il risultato è stato determinato da episodi che faccio fatica a commentare. Spero si faccia chiarezza, è troppo difficile così. Noi dobbiamo guardare alla prestazione, ci dà merito - aggiunge, a proposito degli episodi arbitrali -. E' evidente quando si è al sesto anno in una squadra che le cose cambino. Bisogna sapersi adattare, lo faremo anche quest'anno, come nella passata stagione abbiamo fatto meglio delle precedenti. La squadra è stata completata nei reparti, abbiamo Koopmeiners che ha qualità importanti. Non abbiamo agito in attacco e questo non me lo aspettavo, pensavo si potesse fare di più, ma la società non ci è riuscita o ha voluto dare forza a un reparto che aveva fatto bene".

Leggi l'articolo completo su ANSA.it