Toscana

Gkn, 'serve azione istituzionale contro chiusura di Firenze'

Uilm: "Purtroppo azienda non ha cambiato sua decisione"

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 31 AGO - Gkn ha confermato l'intenzione di chiudere lo stabilimento di Firenze e contro questa decisione e la "protervia dell'azienda" la Uilm chiede un'azione istituzionale. "La decisione della Direzione aziendale di Gkn di chiudere il sito - affermano il segretario nazionale della Uilm Gianluca Ficco e il segretario della Uilm di Firenze, Davide Materazzi, dopo l'incontro con Governo e azienda convocato al MIse - purtroppo non è cambiata. Solo una azione istituzionale forte può a questo punto dare una svolta alla vertenza".
    "La dichiarata disponibilità aziendale a fare ricorso alla cassa integrazione per chiusura per qualche mese - spiegano - attesta difatti che si persevera nella scellerata decisione di cessare l'attività, né il riferimento a possibili reindustrializzazioni ha alcun significato concreto, per la sua assoluta genericità e aleatorietà. Come sindacato non possiamo certo accontentarci di posticipare di pochi mesi i licenziamenti, piuttosto è nostro dovere provare a salvare i posti di lavoro". "Sulla vertenza - concludono Ficco e Materazzi - speriamo che possano influire due interventi istituzionali, che potenzialmente hanno una portata generale molto importante: l'annunciata legge che dovrebbe scoraggiare le chiusure aziendali e le politiche di settore per l'automotive anche esse più volte annunciate". (ANSA).
   

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