Toscana

Afghanistan: Toscana, primi 100 profughi a Montecatini Terme

Per 10 giorni devono fare quarantena Covid in un hotel sanitario

Redazione Ansa

(ANSA) - MONTECATINI TERME (PISTOIA), 25 AGO - Arrivati in Toscana, a Montecatini Terme (Pistoia), i primi 100 profughi afghani di guerra per svolgere la quarantena Covid in un albergo sanitario della città. Provengono da Roma, dove sono sbarcati in aereo dopo l'evacuazione da Kabul.
    La Toscana, secondo quanto già annunciato, ospiterà poi altri 100 profughi sempre per il tempo della quarantena (totale, circa 200).
    "Arrivati in Toscana i primi afgani: donne, bambini, collaboratori con famiglia degli italiani presenti in Afghanistan. Senza alcun bagaglio, disorientati, hanno trovato nei nostri aerei l'unica via di fuga dalla terribile situazione che si prospettava. Accoglienza è civiltà!", scrive sui social il presidente della Toscana Eugenio Giani andato a Montecatini per accoglierli. Questa mattina, riferisce poi la Regione Toscana, a Montecatini sono arrivati i primi 106 rifugiati; entro la giornata è atteso un nuovo scaglione con altre 113 persone. La Toscana ne ospiterà per ora 219 in tutto. Il presidente Eugenio Giani era presente all'arrivo dei primi 51 rifugiati: "Ci sono molte donne e molti bambini, accolti dalle nostre associazioni - ha detto -. E' un'emozione forte, la Toscana si distingue per la sua accoglienza e la sua efficienza". Le operazioni si sono svolte sotto il coordinamento della Protezione civile insieme alle prefetture e alla Asl Toscana Centro e con forze dell'ordine, esercito, polizia e Carabinieri. "La Toscana - aggiunge - ha assicurato il soccorso al sistema di difesa e protezione civile per reperire per recuperare posti per le quarantene". Un cesto della Croce Rossa colmo di caramelle e lecca lecca ha strappato il primo sorriso, almeno in Italia, ai bambini afgani arrivati come profughi di guerra. Così una delle sensazioni riferita da Montecatini Terme (Pistoia) dove oggi ci sono stati nella giornata i primi 219 arrivi con destinazione tre alberghi sanitari dove osservare la quarantena Covid. Tanti i bambini, che "con grande delicatezza si avvicinavano al cesto e prendevano un solo lecca lecca o una sola caramella - dice il governatore Eugenio Giani - e poi, fatto questo, si aprivano in un sorriso, come a voler ringraziare". Per il governatore della Toscana, che è andato ad accogliere il primo pullman "queste persone arrivate oggi in Toscana hanno un ottimo livello culturale, ho trovato persone che parlavano correttamente l'inglese, c'erano molte donne con i bambini, è tutta gente giovane di età, non ci sono anziani tra loro". "Ho rilevato la loro grande dignità, hanno un modo di fare che mi ha colpito, sono persone che reggono il confronto. Sono persone che hanno collaborato con organizzazioni occidentali o che vi avevano rapporti. Se rimanevano in Afghanistan erano in chiaro pericolo di vita".

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