Toscana

AlmaLaurea, il sardo Antonio Ligios in comitato scientifico

Si occuperà di alta formazione artistica musicale e coreutica

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 02 AGO - Il sardo Antonio Ligios è entrato a far parte del Comitato scientifico-strategico del Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea. Nominato dal Ministero dell'Università e della Ricerca, Ligios rappresenterà le istituzioni che appartengono al settore dell'Alta formazione artistica musicale e coreutica (AFAM): dai conservatori di musica alle accademie di belle arti fino a quelle di danza e di arte drammatica.
    Direttore del Conservatorio Canepa di Sassari dal 2005 al 2011, Ligios era stato rieletto per il triennio 2014-2017 e per il triennio 2017-2020, per poi essere nominato nel 2019 direttore del Conservatorio Rinaldo Franci di Siena. Il riconoscimento si aggiunge ad altri ruoli nazionali che sta ricoprendo attualmente. Da quattro anni, infatti, Ligios è presidente della Conferenza nazionale dei conservatori di musica italiani ed è stato confermato recentemente da Patrizio Bianchi, Ministro della Pubblica Istruzione, membro del Comitato nazionale per l'apprendimento pratico della musica per tutti gli studenti, fa parte inoltre del Tavolo permanente per il settore dell'Alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM) istituito presso il Ministero dell'Università e della Ricerca per avanzare proposte per la riforma del settore.
    All'interno di AFAM, in particolare, Ligios è stato designato quale esperto di sistema dell'A.N.V.U.R. l'Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario. Il Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea è stato fondato nel 1994 da un gruppo di ricercatori dell'Università di Bologna con lo scopo di indagare il mondo della formazione superiore italiana sotto l'aspetto statistico. Nel 2000, il Consorzio ha creato AlmaDiploma, con l'obiettivo di realizzare una proficua connessione tra il sistema di istruzione secondario, l'alta formazione e il mondo del lavoro. Ad oggi, Almalaurea conta sull'adesione di 75 atenei italiani, del Ministero dell'Università e della Ricerca e di alcune istituzioni inserite nell'AFAM. (ANSA).
   

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