(ANSA) - TORRE DEL LAGO (LUCCA), 22 LUG - Un ciclo di
decorazioni a tempera, finora nascosto dalle sete che
ricoprivano le pareti, è stato scoperto nella Villa Museo
Giacomo Puccini a Torre del Lago (Lucca) durante lavori di
restauro. La scoperta è stata fatta nella sala, al piano terra,
chiamata dallo stesso Puccini 'Omnibus', dove componeva e riceva
gli amici. Impossibile al momento stabilire chi abbia eseguito
le decorazioni, fatte risalire ai primi del '900: si ricorda che
alla realizzazione della residenza, di cui si occupò
personalmente Puccini, collaborarono Galileo Chini e Plinio
Nomellini assieme agli architetti Luigi De Servi e Giuseppe
Puccinelli.
Le decorazioni si trovano nella fascia tra il soffitto a
cassettoni e le finestre. Raffigurano soggetti marini: coralli
rosso mattone e carpe dal corpo bianco puntinato e il muso
scuro. Una pittura che rispecchia il gusto di Puccini per i temi
legati al Giappone e che ricorda soggetti trattati dall'amico
Galileo Chini. Si sa anche che Nomellini aveva dipinto delle
figure intere sulle pareti, sciupate poi dall'umidità: la villa
fu costruita su una preesistente torre di guardia che aveva le
sue basi a pochi metri dall'acqua del lago. "Si sapeva - spiega
la Fondazione Simonetta Puccini - che le figure di Nomellini,
annerite e deturpate dall'umidità, erano state ricoperte da
stoffe e si pensava dunque che sotto non ci fosse più niente.
Per questo è stata davvero una grande sorpresa trovare queste
fasce decorate, durate lo smontaggio delle sete per il loro
restauro. Si collocano presumibilmente tra il 1905 e il 1910,
successive a quelle di Nomellini, ne è stata trovata
testimonianza in alcune foto dell'epoca conservate nell'archivio
Puccini".
Le decorazioni saranno visibili al pubblico che visiterà la
villa, museo dal 1925 per volere del figlio Antonio e che, dopo
una lunga vicenda ereditaria, è passata nelle mani di Simonetta
Puccini. (ANSA).
Villa Puccini, scoperto ciclo decorazioni
In Casa Museo di Torre del Lago