Toscana

Pala Bosco ai Frati Beato Angelico torna museo S.Marco Firenze

Dopo intervento di un anno per aggressive puliture passato

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 14 GIU - E' tornata al museo di San Marco di Firenze la pala di Bosco ai Frati del Beato Angelico, dopo un restauro durato circa un anno. Il dipinto è nuovamente situato nella sala dedicata ai capolavori del pittore e frate domenicano, che riunisce le tavole monumentali, i dipinti di dimensioni minori, le predelle e i reliquari.
    L'opera rappresenta l'ultima grande impresa su tavola dall'artista, eseguita con ogni probabilità negli anni 1450/52 quando rivestiva l'incarico di priore del convento di San Domenico di Fiesole, prima di partire per Roma. La pala fu realizzata per la chiesa del convento francescano di Bosco ai Frati in Mugello. La composizione è dominata dalla figura centrale della Vergine, affiancata da due angeli e seduta su un singolare seggio nascosto da un fastoso drappo dorato. In primo piano, sulla sinistra, sono dipinte le figure dei Santi Francesco, Ludovico di Tolosa e Antonio da Padova, caratterizzate da un forte accento naturalistico. Sulla destra, si vedono i Santi medici Cosma e Damiano e San Pietro martire.
    Il restauro, eseguito da Lucia Biondi e finanziato con il contributo dei Friends of Florence, era necessario a causa delle aggressive puliture del passato che hanno compromesso sensibilmente alcune parti del dipinto. "La pala, accostata alla sua predella già restaurata alcuni anni or sono, può essere ora ammirata grazie al supporto sempre costante dei Friends of Florence nella rinnovata sala del Beato Angelico - ha spiegato Stefano Casciu, direttore regionale Musei della Toscana -. Il magnifico restauro ha restituito i valori più sottili di questa tavola sontuosa e allo stesso tempo essenziale, che ancora una volta dimostra i legami sotterranei tra l'arte del Beato Angelico e le contemporanee esperienze della pittura fiamminga".
    (ANSA).
   

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