Toscana

'Trionfi dello Scheggia' del '400 in video musei Bargello

Peculiari perché dipinti su tavola ricurva

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 02 APR - I 'Trionfi dello Scheggia', quattro dipinti su tavola ricurva, realizzati intorno alla metà del Quattrocento da Giovanni di Ser Giovanni, detto Lo Scheggia, fratello minore del più celebre Masaccio e conservati all'interno del museo di Palazzo Davanzati a Firenze, sono i protagonisti del primo di una serie di video-approfondimenti dal titolo 'La scelta del curatore', che verranno pubblicati a partire da oggi, 2 aprile, sul canale Youtube e sui social dei musei del Bargello.
    La genesi dei Trionfi, spiega una nota, di cui non si conosce né la committenza né gli ambienti a cui erano destinati, è avvolta nel mistero. Ispirate ai temi trattati nel poemetto omonimo di Francesco Petrarca, sulle quattro tavole sono rappresentati i soggetti allegorici del trionfo dell'amore, della morte, della fama e dell'eternità. Ma quello che rende uniche queste opere d'arte, si spiega, è la forma ricurva che vede da tempo gli studiosi interrogarsi sulla ipotetica collocazione e sul perché di questa scelta inusuale. La storia dei 'Trionfi dello Scheggia', conservati a Palazzo Davanzati, è raccontata per l'occasione da Daniele Rapino, responsabile del museo, che ne illustra caratteristiche e curiosità. "Il mistero che ruota intorno a queste opere - spiega Rapino nel video - è legato soprattutto al loro formato: un formato anomalo, semiellittico, non concluso, che non ci fa comprendere esattamente quale fosse il loro utilizzo. Molto probabilmente, anzi quasi certamente dovevano fare parte dell'apparato decorativo di un ambiente, probabilmente uno studiolo, anche in ragione del significato colto delle immagini che sono rappresentate". (ANSA).
   

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