Toscana

Pasqua: a Via Crucis Prato 600 lumini al posto dei fedeli

Vescovo Nerbini percorre stazioni, fedeli seguono da casa

Redazione Ansa

(ANSA) - PRATO, 26 MAR - Seicento lumini sono stati accesi in piazza Duomo a Prato per simboleggiare la presenza dei giovani che non potranno essere presenti a causa delle restrizioni per evitare il contagio da Covid: un'immagine molto suggestiva sta facendo da cornice alla Via Crucis promossa dalla Pastorale giovanile di Prato guidata da don Marco Degli Angeli. Con questo scenario si è sviluppata un'ora di preghiere, invocazioni, canti, riflessioni e testimonianze che hanno come filo conduttore l'emergenza per la pandemia. Il vescovo di Prato Giovanni Nerbini guida la Via Crucis lungo sette stazioni dislocate all'interno della piazza che è stata chiusa al pubblico. In ogni fermata ci sarà una testimonianza. A parlare sono state una malata di Covid guarita dalla malattia, una mamma che ha vissuto l'esperienza del Coronavirus insieme alla sua famiglia, una infermiera impegnata in una casa di riposo, un medico, un insegnante di scuola superiore. La settima stazione, quella della Resurrezione, è stata commentata dal Vescovo.
    L'iniziativa è stata pensata per offrire ai giovani delle parrocchie di poter vivere in diretta su Tv Prato o in streaming (sul canale Fb della Diocesi) sul proprio smartphone questo momento di preparazione alla Pasqua. (ANSA).
   

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