Toscana

Serie evento Leonardo da 23 marzo su Rai1

Con Aidan Turner (Da Vinci), Giannini (Verrocchio) De Angelis

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 24 FEB - La serie evento, creata da Frank Spotnitz e Steve Thompson, per la regia di Dan Percival e Alexis Sweet andrà in onda martedì 23 marzo in prima visione mondiale su Rai1 in 8 episodi. Una co-produzione Lux Vide e Sony Pictures Television in collaborazione con Rai Fiction, Big Light Productions, in associazione con France Télévision, RTVE e Alfresco Pictures, distribuita da Sony Pictures Television.
    Nel cast, insieme con Aidan Turner (Poldark, Lo Hobbit), che interpreta Leonardo Da Vinci, Giancarlo Giannini è Andrea del Verrocchio, il maestro di Leonardo; Matilda De Angelis è Caterina da Cremona, la misteriosa musa e amica più cara; Freddie Highmore è Stefano Giraldi, giovane investigatore del Podestà incaricato di risolvere il mistero al centro della storia; Carlos Cuevas è Salaì, apprendista e amico fidato di Leonardo e James D'Arcy veste i panni di Ludovico Sforza detto il Moro.
    La serie tv racconta in otto episodi/quattro serate, girati interamente in inglese, la storia di un genio la cui personalità complessa ed enigmatica rimane ancora oggi un segreto avvincente.
    La serie evento Leonardo è stata girata in oltre 50 location - fra interni ed esterni - principalmente nel Lazio e ha coinvolto circa 500 addetti. Oltre 1900 le ore di lavorazione, 3000 le comparse e 2500 i costumi utilizzati.
    Figlio illegittimo di un notaio, Leonardo vive un'infanzia solitaria nella cittadina rurale di Vinci, in Toscana, guidato da un profondo bisogno di ricerca e scoperta. Con instancabile curiosità, Leonardo spazia tra arte, scienza e tecnologia, infondendo in ogni disciplina una profonda e coraggiosa umanità, liberandole dalle convenzioni del tempo, guidato da un intenso desiderio di svelare i segreti del mondo che lo circonda. La serie racconta il mistero dell'uomo oltre il genio, attraverso una storia inedita e originale, fatta di intrigo e passione, che scava a fondo in una personalità complessa ed enigmatica rivelandone la straordinaria modernità e la profondissima umanità. (ANSA).
   

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