Toscana

Maltempo: Toscana; neve su Appennino, Chianti e Val d'Elsa

Mezzi spalaneve e spargisale in azione per liberare le strade

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 10 GEN - Ancora nevicate sull'Appennino della Toscana. Ha nevicato ancora sopra i 600 metri in Garfagnana e nevica sulla Montagna Pistoiese, in particolare nei comuni di Abetone Cutigliano e San Marcello Piteglio. Tuttavia "la viabilità di grande scorrimento è stata completamente ripristinata", rende noto il presidente della Provincia, Luca Marmo, che è anche sindaco a San Marcello. Invece, strade provinciali "non sono al momento percorribili, la Sp18 fra Spignana e Lancisa dove, da domani, è previsto un intervento di ripristino del movimento franoso prodottosi nelle ultime ore e la Sp20 fra la Pianaccina e Fontana Vaccaia per rischio valanghe". Da stamani sta nevicando abbondantemente anche anche in diverse frazioni di Sambuca Pistoiese (Pistoia), in particolare a Treppio, Torri, Monachino e nel parco dell'Acquerino. Nevicate anche in Val di Bisenzio, nel Pratese, e nella provincia di Firenze sono state registrate nelle ultime ore sull'Appennino, nel Chianti e nella Val d'Elsa. La protezione civile della Città Metropolitana di Firenze ha schierato personale con mezzi spalaneve e spargisale per garantire la percorribilità delle strade di competenza. La Metrocittà ricorda l'obbligo delle dotazioni invernali e raccomanda "la massima prudenza alla guida e di mettersi in viaggio solo se necessario". La Protezione civile della Toscana ha emesso un avviso di 'codice giallo per ghiaccio' a partire dalle ore 22 di domenica fino alle ore 10 di lunedì mattina in tutte le aree interne della Toscana. Il rischio ghiaccio si aggiunge ai rischi per neve e vento che, sono le previsioni meteorologiche attuali, si esauriscono nella serata di domenica". Inoltre forti nevicate su tutto l'arco appenninico di Arezzo, dal Casentino all'Alta Valle del Tevere non hanno creato disagi per ora, tuttavia nel comune di Arezzo la polizia municipale ha chiuso le strade di accesso verso l'Alpe di Poti e il Monte Lignano, due rilievi del comune sui 900 metri diventati meta di numerose persone andate in auto a vedere la neve. Questo traffico è stato motivo di alcuni incidenti che hanno convinto la polizia locale a prendere la decisione di chiudere le strade.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it