Toscana

Arte: torna a Diocesi Lucca preziosa tela del '600 trafugata

Restituita da Carabinieri Tpc opera Giovanni Domenico Ferrucci

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 23 DIC - E' tornato alla Diocesi di Lucca un prezioso dipinto dei seicento trafugato illecitamente oltre quarant'anni fa: l'opera 'Madonna con Bambino e i Santi Crispino e Crispiniano' di Giovanni Domenico Ferrucci (1619 - dopo il 1669) è stata restituita dai Carabinieri per la tutela del patrimonio culturale di Bologna.
    Il dipinto a olio su tela, spiega una nota, delle dimensioni di 202x145 cm e risalente ai primi anni sessanta del seicento, era stato illecitamente trafugato dalla Chiesa di Sant'Anastasio a Lucca nel periodo successivo al 1977. L'accurata attività di indagine è partita dopo che i Carabinieri sono venuti a conoscenza della vendita, presso una casa d'asta milanese, di una notevole pala d'altare seicentesca di probabile provenienza toscana. Meticolose verifiche hanno permesso di appurare che il dipinto, benché fosse stato posto in vendita come opera di un artista ignoto del Seicento, non era altro che il prezioso quadro realizzato nel 1662 circa da Giovanni Domenico Ferrucci per la Confraternita dei Santi Crispino e Crispiniano e rimasto conservato fino al 1977 nella Chiesa dei Ss.Vincenzo e Anastasio a Lucca. Sono risultate fondamentali anche le ricerche storico-artistiche della Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara, che hanno portato al reperimento dell'effigie fotografica della catalogazione dell'opera avvenuta nel 1976, insieme all'attività di ricostruzione degli eventi compiuta dall'Arcidiocesi di Lucca. La comparazione fotografica ha così permesso di confermare che l'opera, acquistata negli anni novanta da un acquirente ritenuto in buona fede, era proprio quella trafugata trentacinque anni prima. Nel 2012 la procura della Repubblica presso il tribunale di Milano ha così disposto il sequestro del prezioso dipinto, dando la possibilità alla Diocesi di Lucca di restituirlo alla collettività. (ANSA).
   

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