Toscana

Giani, Toscana arancio decisione ingiusta e immotivata

'Altre Regioni in giallo con migliaia contagi giornalieri'

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 12 DIC - "La Toscana rimane in zona arancione fino alla settimana prossima e voglio dire che ritengo questa decisione ingiusta ed immotivata, e non rende merito al lavoro fatto soprattutto dai toscani con i loro comportamenti, dalle istituzioni e dai dati che abbiamo: da lunedì ad oggi la media è sempre stata questa, circa 500 persone contagiate al giorno". Così Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, in una diretta Facebook.
    Quella della Toscana "è una situazione che rispetto alle altre Regioni che ci circondano vede dei dati tutti superiori, dalla Liguria, all'Emilia Romagna, Umbria, Lazio - ha spiegato il presidente della Regione, Giani -. Allora perché la Toscana è in zona arancione? Mi è stato risposto che il motivo è perché si è voluto essere rigidi sul principio formale che chi va in zona rossa deve starci tre settimane, e poi 14 giorni in zona arancione prima di tornare in zona gialla. Ma in realtà il modello che è stato messo in campo io lo vedevo funzionale non al rispetto formale delle tre settimane e della due settimane", perché "se i dati migliorano e se le situazioni sono oggettivamente di buona qualità nel contenimento del contagio, perché dover aspettare questi periodi". Giani ha poi evidenziato che il Dpcm del 3 dicembre "all'articolo 2 terzo comma consente di poter entrare anche prima dei 14 giorni nella zona di più elevato modello di mobilità, la zona gialla. E allora perché non usare questa opportunità". (ANSA).
   

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