Toscana

Rapina in villa a Firenze, donna legata

Ad agire commando di 3 persone, portati via numerosi gioielli

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 14 AGO - Rapina in una villa sulle colline di Firenze, nella zona di Careggi, in via dei Massoni. Una donna, sola in casa, è stata legata e chiusa in una stanza da tre rapinatori, almeno uno dei quali armato di coltello. Il bottino ammonterebbe a gioielli in oro e pietre preziose per un valore di migliaia di euro. Sull'episodio indaga la polizia. In base a prime ricostruzioni, ieri intorno alle 23 la donna si trovava nella terrazza che dà sul giardino della villa, quando i malviventi l'hanno raggiunta. Uno le avrebbe tappato la bocca per non farla gridare e l'avrebbe condotta in casa. Una volta dentro i rapinatori, tutti con guanti e volto coperto, l'avrebbero minacciata con un coltello costringendola a rivelare dove si trovava la cassaforte. Poi l'avrebbero portata nella camera da letto, legandole mani e piedi con una cintura di tessuto per poi chiuderla a chiave nella stanza. Per alcuni minuti la banda avrebbe quindi continuato a rovistare nelle stanze, per poi scappare col bottino. E' stata la stessa donna ad avvisare la polizia, quando, non sentendo più rumori provenire dalle altre stanza, è riuscita a liberarsi e a chiedere aiuto con un telefono che era in camera da letto. C'è una stima ingente, secondo quanto spiegato dalla vittima alla polizia, sul valore dei gioielli portati via nella rapina. Secondo quanto appreso, tre rapinatori, tutti con volto coperto da passamontagna e guanti in lattice indossati, sarebbero entrati da una finestra lasciata aperta senza che la vittima si accorgesse di nulla. Quando la donna, 86 anni, è uscita in terrazza per richiamare il gatto, uno dei malviventi l'ha afferrata alle spalle e trascinata all'interno, nella cucina, dopo averle tappato la bocca per assicurarsi che non gridasse. L'anziana è stata strattonata, schiaffeggiata e minacciata con un coltello affinché rivelasse la posizione della cassaforte. A seguito dell'aggressione l'86/enne ha riportato la frattura di una costola e attualmente si trova all'ospedale di Careggi per le cure. I malviventi, dopo aver svuotato la cassaforte, dove oltre ai numerosi monili erano custoditi 3.000 euro in contanti, l'hanno legata e chiusa nella stanza per poi fuggire. Circa dieci minuti dopo è riuscita a liberarsi dai lacci e a contattare il 113 per dare l'allarme. I monili erano custoditi nella cassaforte della camera da letto che i malviventi si sono fatti indicare dall'86enne sequestrata. Non avrebbero avuto difficoltà invece a trovare da soli le chiavi per aprirla, custodite nel cassetto di un comodino. Circostanza, quest'ultima, che starebbe portando gli investigatori a vagliare l'ipotesi che i rapinatori abbiano agito a colpo sicuro avendo ottenuto in precedenza informazioni sull'abitazione.

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