(ANSA) - FIRENZE, 07 AGO - Le competenze femminili nel
calcio, con un focus anche sul modello Lega Pro, sono state
l'oggetto della tesi di Debora Bongianni, studentessa di
Relazioni Pubbliche e Comunicazione d'impresa dell'Università
Iulm di Milano. Nella tesi dal titolo "Donne manager nel Calcio:
analisi di una evoluzione sociale", seguita dal prof. Mauro
Guglielmo Ferraresi, è stato dedicato un capitolo alla Lega Pro
con un'intervista a Cristiana Capotondi, vicepresidente Lega
Pro, che ha raccontato come si è avvicinata al calcio, la sua
passione per il pallone e l'attività svolta nella Lega guidata
da Francesco Ghirelli.
"Il calcio è passione - le parole della Capotondi, nominata
nei giorni scorsi capo delegazione della nazionale italiana
femminile -, e credo che una persona debba rincorrere i suoi
sogni e sperimentarsi in tutto ciò che l'appassiona. Un
consiglio per le giovani donne che si avvicinano a questo mondo?
Perseguire il loro sogno e studiare. C'è spazio, perché la
collaborazione uomo-donna è un uno-due irrinunciabile".
La Lega Pro conta in totale oltre 150 competenze femminili
tra chi lavora in sede e nei club. Ci sono presidenti donne,
professionalità in segreteria, nell'area legale, nella
comunicazione e area sociale dedicata ai progetti di
solidarietà, nelle relazioni istituzionali, nell'area diritti
tv, al tesseramento, in amministrazione, nel mondo arbitrale
fino alla gestione della sicurezza negli stadi. (ANSA).
Lega Pro al femminile diventa tesi di laurea a Milano
Capotondi, 'pallone è passione,ognuno deve rincorre suoi sogniè'