Toscana

Fiorentina: Dragowski, Dura giocare ogni tre giorni

Portiere viola, sarà anche e soprattutto una sfida mentale

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 12 GIU - ''Non sarà facile scendere in campo ogni tre giorni. Se durante la quarantena ci siamo allenati dovremmo riuscire a sopportare la fatica. Sarà però una sfida anche dal punto di vista mentale considerando che giocheremo senza pubblico e questo ci dovrà spingere ad essere ancor più concentrati''. Così Bartlomej Dragowski in una intervista riportata dal portale newonce.sport in cui il 22enne portiere polacco ha anche parlato di alcuni compagni di squadra fra i quali Gaetano Castrovilli, una delle rivelazioni del campionato.
    ''Ho giocato con lui anche ai tempi della Primavera, possiede tecnica, controllo di palla, visione di gioco, insomma ha le potenzialità per giocare anche in grandissimi club''. Poi su Ribèry, il più atteso fra i viola, al rientro dopo l'intervento alla caviglia destra fatto a dicembre: ''Franck è un campione e una persona fantastica, ci riempie sempre di tanti consigli.
    All'inizio non credevo che un giocatore così potesse venire da noi, ero convinto ci stessero prendendo in giro...''. Quindi su Dusan Vlahovic, 20 anni e attuale capocannoniere viola della stagione con 8 reti fra campionato e Coppa Italia: ''E' un grande attaccante, ha una determinazione eccezionale e grande voglia di crescere, spesso rimane di più in campo per allenarsi''.
    La ripresa vedrà la Fiorentina scendere in campo al Franchi il 22 giugno alle 19,30 per affrontare il Brescia contro cui andrà a caccia di una vittoria utile ad avvicinarsi all'obiettivo salvezza che per adesso non è ancora matematico.
    Il tecnico, Beppe Iachini, al momento ha tutto il gruppo a disposizione, altro aspetto fondamentale considerando i tanti impegni ravvicinati e la necessità di attingere di continuo a forze fresche. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it