(ANSA) - FIRENZE, 24 MAG - "Firenze risorga più bella, più
buona e più unita di prima". Stamani l'augurio di Paolo VI -
pronunciato proprio sul sagrato di Santa Croce la sera di Natale
del 1966 davanti a una piazza gremita all'inverosimile - è stato
ricordato dalla presidente dell'Opera di Santa Croce, Irene
Sanesi, che ha salutato la Comunità dei Francescani e tutti i
fiorentini presenti, all'inizio della prima celebrazione
comunitaria dopo i ll lockdown. Grande la partecipazione dei
presenti alla preghiera e alla benedizione straordinaria
impartita alla fine della messa sul sagrato da padre Paolo
Bocci, rettore della basilica, mostrando la reliquia della Santa
spina, conservata dalla Comunità francescana.
Benedizione da sagrato Santa Croce
Prima celebrazione comunitaria dopo lockdown