(ANSA) - FIRENZE, 11 NOV - Un'associazione a delinquere
finalizzata a turbare il corretto svolgimento delle procedure di
affidamento di pubbliche forniture, in particolare divise, per
Comuni e altri enti pubblici. E' l'ipotesi di reato al centro di
un'inchiesta condotta da Gdf e procura di Firenze che ha portato
all'esecuzione di misure interdittive a esercitare uffici
direttivi di società per 9 imprenditori titolari di ditte
toscane che producono capi di abbigliamento da lavoro. Indagati
anche dipendenti pubblici: per tre funzionari, ai quali viene
contestato il reato di turbativa d'asta, la procura ha chiesto
la misura dell'interdizione: il gip deciderà dopo
l'interrogatorio non ancora avvenuto.
L'inchiesta avrebbe svelato, si spiega, l'esistenza di un
'cartello' di imprese: secondo quanto spiegato dalla Gdf, ci
sarebbero stati accordi in base ai quali "alcune aziende si
sarebbero divise i territori di diverse regioni del
Centro-nord".
Inchiesta su gare divise, 9 interdetti
Coinvolti nelle indagini anche dipendenti pubblici