Toscana

Estorsioni mercato Firenze, 2 condannati

Un altro patteggia. Al processo contestata aggravante mafiosità

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 5 OTT - Prime condanne nell'inchiesta per estorsione maturata al Mercato ortofrutticolo di Firenze, vicenda emersa nel novembre 2017 con cinque arresti e una decina di indagati in varie regioni da Dda e Gico delle Fiamme Gialle.
    Al termine dell'udienza preliminare il giudice Fabio Frangini ha condannato per estorsione, in rito abbreviato, Alessandro Santini, di Bergamo, a 3 anni e 4 mesi, e Antonio Francesco Pizzimenti di Reggio Calabria, a 2 anni e 4 mesi. Ha patteggiato 1 anno e 7 mesi un altro imputato, Eugenio Potenza, napoletano, residente a Trento. Il giudice ha prosciolto gli imputati dall'accusa di bancarotta preferenziale. Rinviati invece a giudizio, con l'aggravante del metodo mafioso Carmelo Caminiti di Reggio Calabria, e Paolo Malara, di Catanzaro, legati alla cosca di 'ndrangheta De Stefano Tegano: per l'accusa i due furono ingaggiati da Santini per attuare un recupero crediti illegale: doveva avere 70.000 euro da una ditta fallita di due fratelli fiorentini.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it