Toscana

Sequestra ex, la uccide e si suicida

I corpi ritrovati nella vettura in parcheggio nel Pisano

Redazione Ansa

(ANSA) - SAN MINIATO (PISA), 26 MAG - Prima ha sparato alla sua ex poi si è ucciso. I corpi sono stata trovati, poco dopo le 9.00, in un parcheggio a San Miniato (Pisa) dove l'uomo, 25 anni, abitava. Secondo quanto appreso tutto sarebbe iniziato la notte scorsa, intorno alle 3.00: l'uomo ha atteso la donna davanti alla sua abitazione a Prato e, dopo un litigio l'ha costretta a salire sull'auto di lei e si è diretto verso San Miniato. Non è chiaro se la donna sia stata uccisa già a Prato o una volta arrivati a San Miniaro. Le ricerche dei carabinieri sono partite subito ma solo stamani è stata ritrovata l'auto con i corpi. Secondo le prime informazioni l'allarme sarebbe arrivato da alcuni cittadini di Prato che, intorno alle 3, avrebbero sentito i due litigare in mezzo alla strada. Qualcuno avrebbe detto di aver sentito anche colpi d'arma da fuoco, prima di vedere un'auto fuggire a forte velocità. I carabinieri, arrivati, non hanno trovato nessuno: le ricerche si sono concluse a San Miniato con il ritrovamento dei corpi.
   

Si chiamava Federico Zini, 25 anni, ed era un giocatore del Tuttocuoio la società di Ponte a Egola (Pisa), in serie C, l'uomo che ha sparato alla sua ex, Elisa Amato, del 1988, residente a Prato, commessa in un negozio di moda. L'arma, usata da Zini per sparare alla donna e poi suicidarsi, è una pistola da lui regolarmente detenuta da non molto tempo, dopo aver ottenuto un permesso per uso sportivo. Più volte il 25enne avrebbe provato a riavvicinarsi senza riuscire nel suo intento. Di certo non risultano denunce da parte della 30enne. Zini aveva iniziato la sua carriera nelle giovanili dell'Empoli come attaccante. Dopo alcune esperienze in Lega Pro e in serie D, aveva deciso di cercare fortuna all'estero ed era andato a giocare anche in Mongolia, a Malta, nelle Filippine e in Bulgaria, prima di rientrare in Italia, dopo un infortunio.

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