Toscana

Pesca novellame anguilla, multato a Vada

21enne ha cercato di disfarsi cèe pescate ma non c'è riuscito

Redazione Ansa

(ANSA) - VADA (LIVORNO), 11 FEB - Un 26enne di Cecina (Livorno) è stato multato per 2 mila euro dalla guardia costiera e dalla polizia provinciale perché sorpreso a pescare abusivamente "cèe" (novellame d'anguilla) nel fiume Fine, località Polveroni a Vada, a circa 1 km dal mare. Bracconaggio ittico, è contestazione al giovane per aver pescato con una 'ripaiola' alcuni esemplari della pregiata, ma allo stesso tempo severamente vietata, specie ittica.
    Alla vista degli uomini della guardia costiera e della polizia provinciale il giovane è riuscito a disfarsi delle prede e a rovesciare nel fiume la cassetta che le conteneva. Il recipiente tuttavia è stato recuperato e all'interno sono stati rinvenuti pochissimi esemplari ancora intrappolati. Tanto è bastato anche per il sequestro dell'attrezzatura. Insieme alle cee il 26/enne ha rovesciato in acqua anche il suo telefonino con i possibili contatti per piazzare sul mercato nero esemplari di novellame d'anguilla a prezzi che si aggirano anche fino a 300-400 euro al chilo.
   

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