Toscana

Dice no a racket, arrestato sfruttatore

Aggredita da compagne fece denuncia alla polizia

Redazione Ansa

(ANSA) - PRATO, 29 GEN - Una prostituta che voleva 'mettersi in proprio' si ribella al racket e così fa scoperchiare un vasto giro di sfruttamento della prostituzione. E' successo a Prato.
    La vicenda coinvolge un'albanese di 34 anni che voleva prostituirsi in strada senza sottostare al racket imposto al gruppo di alcune sue connazionali ma per questo la donna è stata aggredita da altre prostitute. La 34enne ha denunciato il fatto alla polizia che ha indagato un cinquantenne di Prato: l'uomo è stato arrestato per sfruttamento della prostituzione. Secondo le indagini l'uomo, incensurato, faceva da protettore. Il suo ruolo, hanno accertato le investigazioni della squadra mobile di Prato, era quello di accompagnare le ragazze sulla strada, di sorvegliarle e di riaccompagnarle alle proprie abitazioni. La sera del 5 aprile 2017, la 34enne venne aggredita e minacciata.
    Tra le prostitute connazionali che le hanno usato violenza quella sera c'è una 27enne a cui è stato imposto l'obbligo di firma. Ricercato anche un 39enne albanese.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it