(ANSA) - MASSA (MASSA CARRARA), 9 GEN - Sette persone, tra le
quali un giudice del tribunale di Pisa (in precedenza pm a
Massa) e l'ex direttore dell'Istituto di vendite giudiziarie di
Pisa ed ex consigliere regionale, sono state raggiunte da misura
di custodia cautelare per un'inchiesta su una presunta turbata
libertà degli incanti. Ipotizzata pure l'associazione a
delinquere e il falso. L'inchiesta è condotta dai carabinieri di
Massa (Massa Carrara) e coordinata dalla procura di Genova. Per
un filone indaga anche la procura di Massa. In carcere, oltre al
giudice, un commercialista carrarese, incaricato delle vendite
giudiziarie a Massa, sua figlia (avvocato e curatore delle
eredità giacenti e tutore per le amministrazioni di sostegno),
un giudice di pace in quiescenza, di Roma, avvocato e curatore
per le eredità giacenti. Ai domiciliari, come l'ex direttore
dell'Ivg, il suo braccio destro, e un architetto di Pontedera
(Pisa) dipendente della Provincia di Pisa e Ctu del tribunale
pisano. Eseguite alcune perquisizioni.
Turbativa asta: in carcere giudice Pisa
Sette misure cautelari, a domiciliari ex consigliere regionali