(ANSA) - FIRENZE, 22 OTT - "Se un giudice decide di candidarsi,
se decide di accettare una carica pubblica, un incarico
politico, un incarico di governo, è bene che non torni a fare il
magistrato. Io penso questo". Lo ha detto il vicepresidente del
Csm, Giovanni Legnini, alla festa del Foglio di Firenze
intervistato sui temi della giustizia. "Sono ottimista - ha
aggiunto - sul fatto che nella magistratura il rapporto
dell'accesso a cariche pubbliche e elettive sia indirizzato
verso una soluzione".
Legnini, chi si candida non più giudice
Ottimista su soluzione per toghe e cariche pubbliche