(ANSA) - FIRENZE, 04 OTT - Sequestrati dalla direzione
investigativa antimafia di Firenze beni per 1,5 milioni di euro
ad un imprenditore tessile cinese di 38 anni, residente a
Carmignano (Prato). Il provvedimento, emesso dal tribunale di
Prato su richiesta della Dia, fa seguito a indagini che hanno
permesso di accertare una sproporzione tra il tenore di vita e
il patrimonio posseduto dall'uomo rispetto ai redditi dichiarati
al fisco dal suo nucleo familiare, per alcuni anni anche pari a
zero. I sigilli sono scattati per una villa in località Tavola
nel comune di Prato, tre autovetture, quote riferite a due
società e numerosi conti bancari e disponibilità finanziarie.
Secondo quanto spiegato dalla Dia, nel corso delle indagini
l'imprenditore avrebbe tentato di giustificare il suo tenore di
vita presentando ricevute di vincite alle slot machine per
decine di migliaia di euro, ma il tribunale di Prato non le ha
ritenute sufficienti a legittimare la sua ricchezza.
Sequestro beni1,5mln imprenditore cinese
Sproporzione tra alto tenore di vita e redditi dichiarati