(ANSA) - SIENA, 26 LUG - "Questa è la mia ultima fuga".
Queste le uniche parole che Giuseppe Mastini, detto Johnny Lo
Zingaro, avrebbe detto ai poliziotti che ieri lo hanno catturato
in un'abitazione a Taverne d'Arbia (Siena). A riferirlo questa
mattina in una conferenza stampa Alfredo Fabbrocini, direttore
della seconda divisione del Servizio Centrale Operativo della
Polizia. All'operazione hanno lavorato oltre 50 uomini del
reparto Squadra Mobile della Polizia di Cuneo, Lucca e Siena e
della Polizia Penitenziaria. Fabbrocini ha aperto la conferenza
stampa con il ricordo dei colleghi vittime di Johnny lo Zingaro.
In carcere oltre a Johnny lo Zingaro sono finite anche la sua
compagna Giovanna Truzzi, anch'essa latitante, e la sorella di
quest'ultima, Esterina, con l'accusa di favoreggiamento. Proprio
la sorella aveva accolto e nascosto nella sua abitazione di
Taverne d'Arbia da diversi giorni i due latitanti.
Johnny lo Zingaro,'è la mia ultima fuga'
Arrestate anche la compagna e la sorella che li ospitava