Toscana

Meningite: un caso tipo 'C' a Prato

E' un ventenne, in corso indagine epidemiologica per profilassi

Redazione Ansa

(ANSA) - PRATO, 20 OTT - E' ricoverato da questa mattina nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale Santo Stefano di Prato, un paziente di 20 anni residente a Prato al quale è stata diagnosticata una infezione da meningococco C. Lo rende noto la Asl Toscana Centro. I sanitari hanno sottoposto immediatamente il paziente ad adeguata terapia e il servizio di igiene del dipartimento di prevenzione è attivato.
   In base all'inchiesta epidemiologica condotta dopo il caso di meningite di tipo C riscontrata per un ventenne di Prato è risultato che il paziente, negli ultimi dieci giorni prima dell'insorgenza dei sintomi ha frequentato anche una discoteca ed un cinema, oltre alle lezioni all'università di Firenze alla quale è iscritto. In particolare nella notte fra l'8 ed il 9 ottobre la discoteca Naif via Traversa Pistoiese a Prato, il giorno 15 ottobre la sala cinematografica Uci di Campi Bisenzio per la proiezione, alle 23,30 del film "Inferno" e il 18 ottobre il ristorante "old wilde west" presso Parco Prato alle ore 13,15 per circa per un'ora. Il giovane ha frequentato anche le lezioni del 10,11,12 ottobre 2016 presso l' Universita' di Firenze - corso triennale Tecnologie dell'alimentazione, 2/o anno, facoltà di Agraria - Le Cascine Firenze. Nelle stesse date ha utilizzato il bus dal Poggetto (Comune di Poggio a Caiano) a Firenze alle 7.40 circa e da Firenze al Poggetto alle ore 13 circa. Solo ed esclusivamente per chi ha frequentato questi locali in queste date, specifica la Asl Toscana Centro, è raccomandata la profilassi antibiotica da assumere il prima possibile su indicazione medica. L'invito non riguarda invece coloro che hanno frequentato i locali suddetti in altre date, così comei contatti dei contatti non devono fare alcuna profilassi antibiotica. "Per la profilassi - conclude la Asl - gli interessati, al piu' presto, possono rivolgersi al servizio di Igiene Pubblica oppure al proprio medico o pediatra di famiglia o al servizio di guardia Medica del proprio Comune di residenza. La profilassi dovrà essere eseguita anche se è già stata effettuata la vaccinazione antimeningococcica. 

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