Toscana

Spariti furgone oro e vigilantes: telefono spento, sua auto a casa

Nella zona di Badia al Pino nel comune di Civitella in Valdichiana (Arezzo). A bordo 4 milioni di euro

Un portavalori (Foto archivio)

Redazione Ansa

Proseguono a ritmo serrato le indagini dei carabinieri sugli oltre 4 milioni in oro scomparsi ieri pomeriggio nella zona di Badia al Pino, nell'Aretino, insieme a una guardia giurata che, in quel momento svolgeva le funzioni di autista, Antonio di Stazio, 60 anni. Di lui ancora nessuna notizia.

Al vaglio degli inquirenti le immagini di tutte le telecamere che si trovano nella zona e nella vicina Autostrada del sole. I militari, stamani, hanno ascoltato, il collega dell'uomo sceso dal furgone per entrare in una delle aziende servite dalla Securpol che, quando è uscito, non ha trovato né il furgone con l'oro né di Stasio. Ascoltati anche i dirigenti della Securpol, dove il 60enne, originario di Napoli, lavora ormai da tempo.

Una persona fino ad ora sempre "affidabile", hanno detto i dirigenti della società. Da non molto tempo si era separato dalla ex moglie e, secondo quanto appreso, dopo una breve convivenza con un'altra donna, era tornato a vivere da solo. Il suo cellulare, da ieri sera, è spento e non raggiungibile. L'auto a lui intestata è stata ritrovata sotto la sua abitazione. I carabinieri di Arezzo stanno cercando di ricostruire i movimenti degli ultimi mesi della guardia giurata anche se, al momento, nessuna pista è esclusa.

LA DINAMICA -  Lunedì alle 17,30 circa nella zona di Badia al Pino nel comune di Civitella in Valdichiana (Arezzo)  al termine del consueto giro di aziende, un vigilante è sceso dal furgone blindato lasciando il collega a bordo che non ha trovato al suo ritorno. Il furgone vuoto è stato recuperato dai carabinieri di lì a poco ma dell'oro e della guardia giurata nessuna traccia. Antonio di Stazio, 60 anni, originario di Napoli ma residente ad Arezzo da anni, lavora per l'azienda di sicurezza aretina da anni ed è considerato persona molto affidabile. Al momento sul caso vige il massimo riserbo ma non è esclusa alcuna ipotesi compreso il rapimento. Nessuna segnalazione è arrivata ai carabinieri su spari o episodi di violenza.

   

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