(ANSA)- MASSA (MASSA CARRARA), 3 MAG - Caro acqua a Massa e
un parroco, provocatoriamente, annuncia che aumenterà anche il
costo dei battesimi. Contro gli aumenti del prezzo dell'acqua
nel comune di Massa si è schierato anche don Giovanni Locatelli,
parroco della frazione di Lavacchio, che nei giorni scorsi ha
affidato a Facebook la sua provocazione: "Cari parrocchiani, da
quest'anno la quota per i battesimi è aumentata, va aggiunta la
tassa Gaia". Il parroco del piccolo paese sulla collina massese
è entrato a far parte del comitato di cittadini 'Acqua alla
gola' che, in questi mesi, attraverso una petizione che ha già
raggiunto 1500 firme, sta chiedendo al sindaco Alessandro Volpi
di far uscire il comune da Gaia spa, il gestore della rete
idrica all'interno dell'Ato 1 Toscana Nord. Ai cittadini stanno
infatti arrivando da anni bollette molto care, anche 3000 euro,
causa conguagli e rincari stabiliti, secondo Gaia, a livello
nazionale dall'autorità nazionale per la gestione delle acque.
Caro acqua: parroco, battesimi più cari
Provocazione di don Giovanni Locatelli contro tariffe Gaia